Non si ferma l’operazione censura in Cina sui film provenienti dall’occidente. Dopo “Skyfall” che ha fatto infuriare i fan di James Bond è toccato ad un’altra pellicola ricevere un trattamento piuttosto pesante. Parliamo di “Cloud Atlas”. La pellicola è stata privata di ben quaranta minuti di scene e sono state eliminate quelle contenenti sesso e violenza. I due produttori, Grant Hill e Philip Lee, sono caduti dalle nuvole dichiarando che mai si sarebbero aspettati tutti questi tagli: “Eravamo stati avvertiti circa una forma di controllo ma non pensavamo una mano cosi dura”. Secca la replica anche dei fratelli Wachowski che hanno definito “schifosa” l’operazione.